I feds fanno finta di voler scovare dei criminali quando invece condannano degli onesti uomini d’affari con la sola colpa di offrire un servizio ai cittadini americani
questa è la frase di Jacob Sullum che scrive per il sito humanevents.com. Lawrence and Lefebvre i fondatori di Neteller sono stati infatti accusati di reciclaggio di denaro e potrebbero essere condananti fino a 20 anni di carcere.
La loro colpa? quella di essere canadesi e di aver aperto Neteller nel 1999 un servizio che opera dall’isola di Man ed è specializzato in transazioni per scommesse online.
Il fatto è che tutti sanno di cosa di occupa Neteller quindi cosa esattamente avrebbero scoperto le autorità americane? Quello che ha dell’incredibile è che il dipartimento di giustizia americano sta continuando la sua crociata contro l’internet gambling e non sa più dove aggrapparsi. Sapete cosa recita l’accusa?”Neteller ha trasferito dei soldi da/per gli Stati Uniti con l’intenzione di promuovere attività illegali”.
Già, secondo Michael Garcia, avvocato del distretto di New York, l’attività illegale sarebbe accettare scommesse dagli americani, ma Garcia preferisce definire Neteller così “una colossale operazione criminale travestita da business legale” hahahah… Allora mettete dentro anche me, visto che utilizzo Neteller da anni.
Fortunatamente le aziende che utilizzano il servizio, gli americani che hanno scommesso online negli scorsi anni la vedono diversamente. Neteller è un business legittimo, putroppo però alle autorità americane non piace l’idea che qualcuno possa giocare a poker in pigiama. Vi lasciamo con una considerazione. Le azioni di Neteller sono sospese in UK ma il gruppo Optimal Group Inc è ancora quotato al NASDAQ exchange.
Optimal ha tra le sue file FireOne (FirePay) che opera un e-wallet simile a quello di Neteller che opera allo stesso modo, infatti Firepay è la concorrenza americana a Neteller. Come mai allora Firepay non fa parte di quello che il governo americano chiama “un operazione criminale su vasta scala”?