Nel settore dei giochi sociali dedicati al gioco d’azzardo nei casinò online c’è una società che aveva la meglio ma che da qualche tempo si è trovata in difficoltà. Stiamo parlando di Zynga, un vero e proprio fenomeno che ha dovuto ridimensionarsi per quanto riguarda l’offerta, chiudendo molti giochi e sforbiciando anche posti di lavoro. Basterebbe guardare alla crisi della punta di diamante del settore per arrivare alla conclusione che tutto il mercato dei social game sia in crisi. Le cose però non stanno esattamente così. Sono proprio i casinò infatti la nuova frontiera dei giochi social, perché racchiudono al proprio interno elementi impossibili trovare in altri giochi.
Se poi condiamo il tutto con la sana sfida che è possibile lanciare tanto ad amici e conoscenti quanto agli sconosciuti, è facile intuire che ci siano tutti gli ingredienti per il successo. Analizzando i singoli giochi da casinò, quelli che vanno per la maggiore sono i classici come poker e slot machine. Gli utenti che già utilizzano queste applicazioni sono milioni, ma il bacino di utenza potenziale è spaventoso, guardando semplicemente agli iscritti della piattaforma più famosa al momento, ossia Facebook. Questo un indicatore, sicuramente significativo, ma se vogliamo capire come stanno andando realmente le cose basta guardare a ciò che avviene sul mercato degli sviluppatori dei giochi, tra acquisti e cessioni milionarie.
Giusto per citare un esempio, già un anno fa IGT acquistava Double Down Interactive. Costo dell’operazione? Circa 500 milioni di dollari, di certo non bruscolini. Come sempre accade, situazioni del genere danno la scossa ai competitor, ed è stato così che dopo una settimana si è avuto l’annuncio dell’acquisizione di Playtika da parte di Ceasars Entertaiment. Davvero niente male come colpo, dato che Playtika è la società che ha inventato e lanciato Slotomania. Tornando a Zynga, nonostante la crisi che l’ha colpita sta provando in tutti i modi a riaffermarsi. Come? Rastrellando professionalità riconosciute nel mondo del gambling e assumendole come dirigenti.
Guardando alle cifre nude e crude, il dato riguardante gli aficionados di social game non può essere sottaciuto: solo negli ultimi due anni è raddoppiato e ad oggi rappresenta un terzo sul totale dei giocatori nel mondo. Un altro aspetto molto importante riguarda i comportamenti di gioco, dato che questa tipologia di scommettitore spende molto più tempo sui giochi rispetto ad uno scommettitore di casinò online standard. Una vera e propria manna dal cielo per gli operatori del settore, che non devono fare altro che offrire giochi sempre più attrattivi per incrementare in modo esponenziale i loro profitti. Una stima abbastanza prudente vedrebbe nei prossimi anni il mercato dei social game attestarsi sui 2,7 miliardi di dollari.