Il gruppo 888 Plc ha dichiarato che il business al di fuori degli Stati Uniti è cresciuto del 20% nel terzo trimestre del 2019. Il “net gaming” è stato di 38 milioni di dollari nei 3 mesi che arrivano al 20 settembre, un incremento di 6 milioni rispetto allo scorso anno.
“Da quando abbiamo sospeso le operazioni negli Stati Uniti ad Ottobre non abbiamo riscontrato nessun calo per quanto riguarda i proventi dal poker e casinò nel resto del mondo” ha dichiarato un portavoce del gruppo. Alcuni esperti avevano previsto che la legge americana avrebbe avuto un effetto anche in Europa.
“888 non ha debiti ed ha fondi a volontà per espandersi e partecipare nella consolidazione del mercato” dichiara John Anderson, direttore esecutivo. Non sono state ancora rilasciate dichiarazioni per quanto riguarda l’eventuale acquisizione da parte di Ladbrokes.