L’Autorità italiana per il gioco d’azzardo, AAMS, ha annunciato la scorsa settimana di aver approvato l’aggiunta di giochi virtuali alla lista dei prodotti disponibili per i licenziatari di giochi d’azzardo fisici.
Approvate le corse di cavalli virtuali
Sotto la nuova categoria approvata, i licenziatari saranno autorizzati ad includere le corse di cavalli virtuali e le partite di calcio (ma non altre variazioni per il prossimo futuro) nei loro terminali per le giocate a quota fissa nei luoghi autorizzati come le sale da gioco.
La mossa arriva appena un paio di mesi dopo una ricerca condotta dall’AAMS che ha dimostrato che le slot machines sono la scelta numero uno per i consumatori del paese e che la regolazione dei giochi locali e l’introduzione di tali terminali ha ridisegnato il paesaggio italiano del gioco d’azzardo.
Le puntate sportive calano
Nel frattempo i ricavi delle giocate sportive italiane sono calati del 20,8% annualizzato in Marzo a 350,4 milioni di Euro a causa del calo delle partite di calcio di Serie A, come ha dichiarato l’AAMS la scorsa settimana.
Il calcio, che costituisce circa il 90% delle giocate sportive nel paese del gioco d’azzardo e della mania del calcio, ha colpito quest’anno pesantemente sia la parte online che la fisica dopo che la Serie A ha ridotto il numero di giorni di gioco da cinque a tre con conseguente taglio di 100 milioni di Euro in puntate annuali.