I fornitori principali di tecnologia per il gioco online come Bwin.Party e il casinò 888 traggono dei benefici enormi dall’apertura del mercato del gioco su internet in New Jersey. Le azioni della società Bwin Party sono cresciute molto ieri, in seguito all’approvazione della legge sul gioco in rete. Entro un anno si potrebbe aprire un mercato di 450 milioni di dollari, forse anche più ricco che si autorizzano le scommesse sportive. E a sfruttare le potenzialità del nuovo mercato saranno soprattutto gli operatori di punta del settore del gioco online, in particolare quelli dotati di tecnologia propria. La legge restringe le autorizzazioni a soli otto casinò già presenti sul territorio.
Considerando il limitato know-how operativo del settore negli Usa, è lecito supporre che si realizzeranno partnership e accordi con operatori e fornitori di tecnologia europei. Casinò 888, in particolare, che vanta già un accordo di B2B con MGM e Boyd Gaming, potrà beneficiare di un accesso privilegiato. Per le due compagnie dunque previsioni di grande crescita: entro il 2015 si prevedono utili per azione in crescita del 24% per 888 e del 5% per bwin party. Ma l’impatto sarà notevole soprattutto nel lungo termine, con una crescita potenziale delle azioni a 560 pence per bwin party e a 460 pence per 888.
Legalizzato il poker online anche nel New Jersey. Dopo una lunga querelle durata quasi due anni, si è conclusa con un via libera la legalizzazione del poker online casinò 888 anche nel New Jersey, che diventa così il terzo stato degli USA dove si potrà giocare, dopo Nevada e Delaware. Martedì infatti, il Governatore Chris Christie ha siglato la legge che consentirà ai cittadini residenti nel New Jersey di accedere ai siti di poker, dopo che la legge era stata approvata al Senato con 35 pareri favorevoli contro un solo contrario. La tassazione sarà del 15% e una parte dei proventi che ne deriveranno, saranno destinati ai programmi di prevenzione contro la dipendenza da gioco d’azzardo, mentre le licenze non potranno avere una durata superiore ai 10 anni, salvo modifica della legge.
Infine, soltanto i casinò di Atlantic City potranno ospitare siti di gaming online. Questo dovrebbe favorire il rientro di PokerStars sul territorio americano, dal momento che la Rational Group, la società proprietaria della sala da poker è in attesa dell’autorizzazione finale per l’acquisto dell’Atlantic Club Hotel Casino, che altrimenti avrebbe già chiuso i battenti. L’obiettivo principale dell’operazione che porterebbe il poker su Facebook, sempre secondo Pincus, non sono tanto i regular o i giocatori ormai fidelizzati al poker, ma la grande massa di utenti internet casinò 888 che ancora non si è avvicinata al gioco. Nel frattempo, Zynga si è anche mossa verso la regolarizzazione della propria posizione negli stati uniti, con una formale richiesta per una licenza nello stato del Nevada. Non ci resta che attendere notizie sul casinò 888, cosa che siamo sicuri di ricevere molto presto.