Il gruppo Fairground Gaming, quotato alla Aim di Londra, è l’ultima vittima del “Unlawful Internet Prohibition Bill”. In un comunicato ufficiale l’azienda ha dichiarato che la decisione è stata presa dopo il blocco del business proveniente dagli Stati Uniti.
Spin Palace è stato venduto al suo proprietario originale Seahouses (probabilmente l’azienda dietro il Palace Group) per un totale di 11.1 milioni di sterline.
Evan Hoff, direttore esecutivo di Fairground Gaming ha dichiarato:”la chiusura della nostra attività negli USA e l’impatto della nuova legge sulle azioni dell’azienda ha reso il nostro business non in grado di rendere grossi profitti”.
Staremo a vedere se Spin Palace, che fa del casinò in italiano il suo punto di forza, deciderà di accettare nuovamente giocatori americani. Ricordiamo che Spin Palace ha dovuto chiudere al mercato USA per motivi legati a responsabilità pubbliche della sua holding Fairground.
Molti appassionati americani del casinò sperano in una nuova apertura al mercato.