Il municipio di Genova ha deciso di promuovere un percorso di formazione per il gioco sicuro rivolto a tutti i genitori. La dipendenza dei ragazzi da sostanze dannose o illegali è un problema che riguarda la maggior parte della popolazione adulta italiana. Oltre a questo, ultimamente si sono diffuse delle nuove dipendenze: quelle dal computer, da internet, dai videogiochi, dalla televisione, dal cellulare, e molto altro. Altre ancora sono comportamenti socialmente accettati come la dipendenza dallo shopping, dal lavoro, addirittura dalle relazioni affettive che, ripetuti ossessivamente o in modo continuamente vano e insensato, smettono di svolgere il loro ruolo sociale per spersonalizzare l’essere umano.
Particolarmente attento a queste tematiche e consapevole dell’importanza della prevenzione come fattore primo e imprescindibile nel contrasto alle dipendenze di ogni tipo, il Municipio I Genova Centro Est ha scelto di promuovere sul suo territorio un percorso rivolto ai genitori, in particolare a quelli dei bambini che frequentano la scuola primaria. E’ il progetto incomincio da 3, di Cooperativa Minerva e ASL3, particolarmente adatto a formare nei genitori la fondamentale consapevolezza che sono proprio gli stili educativi familiari a costituire fattori di rischio per futuri comportamenti di dipendenza patologica. Il progetto parte infatti dal presupposto avvallato dalla letteratura tecnico scientifica che il supporto alla famiglia nel suo ruolo educativo costituisca la principale strategia di prevenzione verso il rischio di comportamenti di dipendenza dei figli.
L’iniziativa sarà presentata nel Salone di Rappresentanza di Palazzo Tursi. La presentazione sarà anche l’occasione per iscriversi ai gruppi di lavoro. Il percorso è totalmente gratuito e si articola in 4 incontri dedicati a 4 gruppi di genitori, che si svolgeranno a cadenza settimanale nei locali del Centro Civico Remigio Zena in Salita del Prione 26. Al termine è previsto un incontro plenario tra tutti i genitori che avranno partecipato ai gruppi. L’Assessora Maria Carla Italia, che ha voluto e organizzato l’iniziativa, commenta. La persona è sempre al centro della nostra azione.
Per questo siamo profondamente convinti che tra i compiti del Municipio anche in ragione della sua vicinanza al territorio – ci sia quello di offrire gli strumenti per costruire una comunità di persone responsabili. In particolare, per quanto riguarda il tema delle dipendenze, l’attenzione nasce con riferimento alle ludopatie legate al gioco sicuro d’azzardo. I colloqui con le psicologhe ci hanno illustrato le opportunità di un approccio più generale al tema delle dipendenze, con un percorso che parta dalla prevenzione primaria, rivolta ai genitori dei bambini delle scuole elementari, per renderli consapevoli del loro ruolo educativo e delle loro modalità di interazione con i figli.