I casinò online australiani sono diventati l’obiettivo di un tentativo di estorsione messo in atto da hacker stranieri che stanno bloccando l’accesso ai loro siti proprio nei momenti di punta del gioco online. Secondo un articolo pubblicato dall’Herald-Sun, i siti che offrono scommesse sportive hanno subito un aumento del traffico di 10 volte durante l’orario di punta, provocando un blocco involontario delle attività degli operatori di gioco online.
Gli hackers, che si pensava venissero dalla Russia, utlizzano computer zombi per colpire i casinò online con notevoli flussi di traffico internet, sovraccaricando i server dei siti ed impedendo loro di raccogliere scommesse nei momenti di picco delle attività, come ad esempio prima dell’inizio delle partite del campionato australiano di Football. Tra gli operatori che hanno subito l’attacco hacker ci sono Sportingbet, Betchoice, Sportsbet e Sports Alive. Non rssere operativi nel momento di punta delle scommesse online ha provocato a questi operatori perdite per milioni di dollari.
Sembra che attacchi dello stesso tipo siano già stati attuati da organizzazioni criminali russe. In altri settori, dopo gli attacchi erano state fatte pervenire richieste di denaro per evitare nuove intrusioni. “In pratica mandano migliaia di transazioni al secondo”, ha detto il direttore generale di Sportsbet, Matt Tripp, “non abbiamo mai visto nulla del genere prima.”
“C’é una stata un insolita ed enorme quantità di traffico che tentava di entrare nel sito” ha riferito Michael Sulivan, direttore generale di Sportingbet Australia parlando di un attacco avvenuto la scorsa settimana e che ha provocato la chiusura del suo sito per diverse ore. Tuttavia fino ad ora non sono arrivate richieste di denaro.