Possiamo dire che l’approvazione della legge americana chiamata Unlawful Internet Gambling Enforcement Act ha decisamente rovinato il “Party” a PartyGaming che aveva fino a qualche giorno fa registrato un’enorme crescita del fatturato.
Il party per i Casinò tradizionali americani sembra invece appena cominciare. La legge infatti non vieta esplicitamente il gioco del poker o del blackjack online ma blocca le transazioni ritenute “illegali”.
The American Gaming Association, (AGA) che gestisce i casinò in USA, non si è ancora espressa a riguardo ma ha dichiarato in passato di voler aprire dei casinò online.
CEO Frank Fahrenkopf (AGA) dice che sarebbe allo studio una legge per regolare i casinò online “statali” e che dovrebbe essere approvata all’inizio del prossimo anno. “Questa legge non vieta espressamente il gioco online ma vuole andare a colpire il meccanismo dei pagamenti, non sappiamo se ciò sarà facilmente attuabile”.
Arnie Wexler fondatore della hotline 888-LASTBET che aiuta i giocatori affetti da “gambling addiction“, ha dichiarato che gli americani hanno smesso di utilizzare le carte di credito per giocare online da diversi anni e quindi la nuova legge non può in alcun modo migliorare la situazione. “E’ come mettere una fasciatura ad un malato di cancro” dice Wexler.
Questa era solamente una premessa per poter meglio interpretare le ragioni degli esponenti del governo americano.
Il repubblicano Jim Leach, “sponsor” della legge che sarà firmata nei prossimi giorni da George Bush, dichiara:” se non avessimo approvato questa legge i giocatori avrebbero avuto la possibilità non solo di scommettere dal pc di casa ma anche dai cellulari o BlackBerries in macchina o mentre fanno la fila al cinema”.
Bob Goodlatte ha dichiarato che la versione finale della legge non è quella inizialmente passata alla camera:”Ci aspettavamo di dare un colpo ancora più duro all’industria del gambling online ma il blocco del pagamenti dovrebbe bloccare l’uscita di 6 miliardi di dollari in scommesse effettuate dagli americani”.
Queste sono le domande che vi poniamo:
- Secondo voi gli americani smetteranno improvvisamente di scommettere online?
- Perchè la legge americana permette le scommesse sui cavalli e lotterie nazionali?
- Che differenza c’è tra scommettere al casinò e scommettere online?
- Dove andranno a finire i 6 miliardi di dollari?
Come al solito a voi i commenti.