È iniziato l’anno nuovo e già si prospettano novità importanti per i giochi di casinò online italiani. È stata fissata una data da parte dell’agenzia delle dogane e dei monopoli per firmare le nuove concessioni per la gestione della rete telematica degli apparecchi da divertimento e intrattenimento, con la cessazione contestuale di quella specie già in essere. La notizia che circola di più fra ambienti e siti di casinò online, riguarda però la clamorosa esclusione di una delle più note società internazionali operante da oltre 25 anni nel settore dell’intrattenimento. La grande esclusa dalle nuove disposizioni è la BPlus Giocolegale Ltd, la cui attuale concessione avrà termine alla predetta data del 20 marzo, nonostante il ricorso presentato dalla società stessa contro AAMS che è stato respinto dal Consiglio di Stato in entrambi i gradi di giudizio e si attende l’udienza in merito.
Nonostante questo però l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ha disposto che la Società BPlus potrà continuare a svolgere in maniera transitoria l’esercizio delle attività anche dopo la sua esclusione, per un periodo non superiore ai 6 mesi successivi alla data del 20 marzo. Tutto questo per non pregiudicare la tutela della rete legale e gli altissimi interessi in ballo relativi all’erario. Un duro colpo per una Società internazionale che con la cessazione dell’attività dovrà mandare a casa circa 300 dipendenti che sono già sul piede di guerra chiedendo la possibilità di una soluzione alternativa che consenta loro di tutelare il proprio lavoro e garantirsi delle aspettative positive per il futuro.
Per fronteggiare immediatamente tale problema i dipendenti stessi hanno già indetto uno stato di agitazione attraverso un’assemblea straordinaria febbraio scorso e la prima protesta in forma assolutamente pacifica si è già svolta appena 3 giorni dopo, , con la creazione di un presidio davanti agli uffici della Prefettura di Roma per sensibilizzare le istituzioni sulla gravità della situazione che si sta andando a sviluppare. In particolare i dipendenti si stanno chiedendo e vogliono sapere i motivi reali di questa revoca, in quanto l’azienda stessa è ritenuta una realtà molto efficiente e produttiva che ha sempre rispettato tutti gli obblighi di concessione con AAMS e con lo Stato, assolvendo il regolare pagamento delle imposte dovute per svariati miliardi di euro.
L’episodio risulta ancora più increscioso perché, in contrasto con il periodo storico come quello attuale, molto difficile per ogni forma lavorativa, l’azienda ha sempre invece puntato sulla formazione, inserimento, crescita e la specializzazione di giovani professionisti under 35. Durante questi 6 mesi di tempo l’esercizio delle attività di gestione della rete telematica degli apparecchi da divertimento e intrattenimento sarà effettuata sotto la costante supervisione dei Monopoli di Stato, in modo tale da garantire, sia una regolare erogazione del servizio di casinò online italiani, sia l’occupazione dei dipendenti, che ovviamente il versamento delle varie imposte ed entroiti erariali. Inoltre, questo periodo di tempo sarà necessario all’AAMS per decidere su come effettuare al meglio il passaggio dell’intero parco macchine della BPlus Giocolegale Ltd.