In questi mesi Jason Mercier ha deciso di raccontare sui social network la sua passione sempre più sviluppata per il poker in rete cinese Open Face, che è diventato di fatto il suo gioco principale, mettendo in secondo piano il Texas Holdem e il Pot Limit Omaha. Il giocatore di PokerStars ha ammesso tranquillamente le sue debolezze sul blog del suo sponsor: sono diventato ossessionato dal poker cinese Open Face. Durante l’European Poker Tour di Sanremo ho giocato per 34 ore di fila, dormito per 9 ore e poi rigiocato per altre 20 ore. Jason non è solo in questa nuova avventura: non so se c’è qualcuno al mondo che è appassionato a questo gioco come lo sono io in questo momento. Forse, l’unico è Shaun Deeb che ha preso parte con me alla maratona di 34 ore in Italia ed è volato in Florida, nel mese di ottobre, per poter continuare a giocare con il sottoscritto.
Entrambi troviamo il gioco molto divertente per tutta una serie di motivi. Nonostante i soldi in palio siano veramente tanti, Mercier riesce a staccare la spina durante una sessione di poker cinese Open Face: è una variante molto più rilassante rispetto a molte altre. C’è sicuramente meno pressione, non c’è bisogno di decidere quanto e se puntare. In questo gioco non ci sono infatti scommesse, ma moltissime decisioni da prendere a ogni mano. Mercier riesce a dare spazio al tavolo alla sua fantasia ed istinto: essendo il gioco ancora nuovo, non c’è alcuna strategia condivisa e sviluppata. Nessuno ha ancora risolto il gioco. Tutto questo lo rende più divertente rispetto ad altre varianti, in cui le mani sono spesso giocate in maniera standard.
Il fortissimo giocatore statunitense ha anche spiegato che la versione dell’ Open Face presenta delle differenze sostanziali rispetto a quella tradizionale del poker cinese classico. I punteggi sono diversi. Come imparare e migliorarsi? Il mio consiglio è quello di trovare un amico per macinare più mani possibili con lui. Più giochi e più comprendi le regole. Ci vuole senza dubbio un pò di pratica ed esperienza come in tutte le varianti del poker. 26 anni ancora da compiere, un titolo EPT a Sanremo tre anni fa, più un EPT Champion of Champions, un EPT High Roller a Londra, due braccialetti alle World Series of Poker.
Tutto questo e molto altro è Jason Mercier, considerato a ben ragione uno dei migliori giocatori del nuovo corso, capace di affermarsi tanto live quanto online, come testimoniano due affermazioni alle World Championship of Online Poker. dev’essere proprio divertente questa nuova variante di poker online cinese. Magari imparando qualche regola base potrete provare anche a voi giocare a poker cinese, ma mi raccomando non fate una maratona come ha fatto Jason, perché la concetrazione dopo un po’ cala, per quanto possiate consocere le regole del gioco benissimo, anche se siete dei professionisti.