Le due aziende leader nel campo del casinò e poker online PartyGaming e 888 Holdings sarebbero in procinto di unirsi in un affare del valore di 1.6 miliardi di dollari. I due giganti del gambling infatti sono in serie difficoltà dopo l’approvazione della legge americana contro le scommesse online. Secondo gli analisti infatti PartyGaming avrebbe perso circa l’80% del suo fatturato.
888 invece ha subito il colpo della legge americana in maniera più lieve grazie ad un portfolio molto più internazionale. “Non penso sia una sopresa per nessuno sapere che tutte le aziende coinvolte nel gambling online siano pronte ad unirsi” sono le dichiarazioni di un portavoce del settore. L’accordo è ancora lontano e c’è molto da discutere anche se per farlo le due aziende non devono andare lontano – entrambe hanno uffici a Gibiliterra.
Secondo alcune fonti l’accordo tra 888 e PartyGaming avrebbe come obiettivo quello di rendersi più appetibili agli occhi di altri compratori come il bookmaker inglese Ladbrokes ad esempio. Secondo il Belfast Telegraph, Ladbrokes vorrebbe approfittare della crisi del settore per acquistare a basso costo – ecco la conferma un portavoce del bookmaker: “siamo sempre alla ricerca di nuove opportunità per migliorare la nostra posizione nel mercato, questa non è una novità per nessuno. Stiamo valutando diverse situazioni”.
Secondo un analista Ladbrokes però sarebbe interessata ad acquisire solamente il casinò online di 888 avendo già una poker room di successo.