Non siamo un blog politico non vi preoccupate… Un politico dei Caraibi si è fatto sentire da Bush riguardo il bando dei giochi d’azzardo su internet. E il presidente degli Stati Uniti ha detto cortesemente che esaminerà la faccenda. La Interactive Gaming News ha riportato che Baldwin Spenser, primo ministro di Antigua e Barbuda, ha esposto questa settimana, la risaputa disputa dei giochi su internet con gli Stati Uniti, in un meeting tra i leader della Comunità dei Carabi (CARICOM) ed il presidente George W.Bush.
Spenser ha raccontato al giornale Antigua Sun che Bush ha detto di essere a conoscenza dei dettagli della disputa, e che era lieto che la faccenda fosse stata esposta ed ha promesso di esaminarla al fine di risolvere il problema.
Antigua, insieme ad 7 altre nazioni è attualmente coinvolta a sollevare delle richieste di ricompensa contro gli Stati Uniti visto che il paese si è rifiutato di seguire gli ordini del WTO che avrebbero sbilanciato le leggi posizionate a proprio favore nel mercato dei giochi online e la recente decisione di ritirare i giochi d’azzardo dalle obbligazioni del trattato.
La IGN (Interactive Gaming News) ha commentato che la valutazione a favore di Bush era scesa al 26% nell’ultimo sondaggio di Newsweek dello scorso giovedì, piazzandolo a 3% dei punti della peggiore valutazione d’approvo (il 23%), seguendo quella del presidente Richard Nixon avvenuta durante lo scandalo Watergate degli anni 70.