Il famoso Unlawful Internet Gambling Enforcement Act , passato negli Stati Uniti lo scorso Ottobre verrà discusso dalla Comunità Europea attraverso il WTO (world trade organization), secondo Charlie McCreevy, della Commissione Europea. A seguito della legge molte aziende inglesi sono state letteralmente cancellate dal mercato americano. Secondo McCreevy gli Stati Uniti hanno bloccato il gambling via internet per proteggere interessi nazionali e questo va contro le leggi del WTO.
McCreevy ha dichiarato ad alcuni reporters americani che l’operato degli Stati Uniti è protezionismo puro e che il WTO è il luogo adatto per affrontare questo problema. Allo stesso tempo McCreevy ha aggiunto però che per il momento non correrà al WTO per sporgere denuncia. “Ci sono stati dei colloqui con Peter Mandelson, ma preferiamo aspettare prima di lamentarci dell’operato degli Stati Uniti”.
Se vi ricordate McCreevy è lo stesso che ha lanciato un attacco legale ad i paesi europei che cercano di ostacolare la concorrenza straniera, e l’Italia è uno di questi. Certo è che i piani di McCreevy sembrano chiari, dopo il primo colpo sferrato da Antigua agli USA questa settimana la comunità europea aspetta il momento giusto per mettere a segno il ko. Staremo a vedere.